venerdì, dicembre 18, 2009
Il massaggio tradizionale Thai è utile anche ai bambini affetti da autismo.
Uno studio randomizzato controllato suggerisce che il massaggio tradizionale tailandese (MTT) è utile anche ai bambini affetti da autismo.
Di questo ottimo tipo di massaggio (di cui potete vedere il reportage video a questo link) ne abbiamo già parlato, avendo modo di conoscere i diversi benefici che apporta a chi si sottopone a un trattamento. Ma questo studio, condotto dai ricercatori del Rehabilitation Centre della Thai Red Cross Society in Thailandia, è il primo a studiare gli effetti del MTT sui disturbi comportamentali ed emotivi dei bambini autistici.
Per lo studio sono stati coinvolti 60 bambini affetti da autismo di età compresa tra i 3 e i 10 anni.
I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi ed erano tutti sottoposti a terapia d'integrazione sensoriale standard. Un primo gruppo ha ricevuto come integrazione un ciclo di trattamenti a base di massaggio tradizionale thailandese. Gli appartenenti al secondo gruppo, quello di controllo, soltanto la terapia d'integrazione sensoriale standard.
Per valutare i disturbi del comportamento, genitori e insegnanti sono stati invitati a compilare un report basato sul Conners Rating Scales (tra zero e otto settimane), tenere un diario del sonno e valutare ogni settimana i modelli di sonno.
L'analisi dei dati raccolti ha evidenziato che, secondo i report degli insegnanti, ci sono stati miglioramenti statistici riguardo i problemi di comportamento, iperattività, disattenzione-passività, indice di iperattività e comportamento del sonno. I report compilati dai genitori invece hanno riportato soltanto un miglioramento riguardo l'ansia negli appartenenti al gruppo trattato con il massaggio. Tuttavia, quando i dati dei due gruppi sono stati confrontati è emerso un significativo miglioramento nei problemi comportamentali e non solo nei confronti dell'ansia.
Dopo 8 settimane di trattamento, concludono i ricercatori, possiamo ritenere che il massaggio tradizionale thailandese possa essere utilizzato come terapia complementare per i bambini autistici.
(lm&sdp) Fonte: http://www.lastampa.it/