martedì, novembre 27, 2007

Turista Giapponese assassinata nell'antica Capitale

Ancora, purtroppo è successo ancora!

Non a Phuket dove ormai ci siamo “abituati” vedi RAWAI oppure PATONG
Ma durante una delle feste più importanti per i Thailandesi, nell'antica Capitale Sukhothai.
Purtroppo la Thailandia non è più il paese sicuro che ci ricordavamo, o comunque questi “tragici eventi” sono aumentati con l'aumento del numero di turisti.
Rimango dell'idea che se la polizia non interviene subito, ed in maniera incisiva, tutto il paese ne risentirà! La Thailandia “vive” anche di Turismo, e questi Turisti devono essere “protetti” e “sicuri” nei loro viaggi.

Martino M. Rawai-Phuket

Scritto da DPA - traduzione Ivan Pasinetti - VisaForThai

SUKHOTHAI: Una turista Giapponese e' sata assassinata e derubata nel weekend mentre stava visitanto l'antica Capitale Thailandese di Sukhothai, questo durante i festeggiamenti del Loy Krathong o "Water Candle festival", ci dice la Polizia Lunedi.

Il corpo esanime della turista, parzialmente identificata in Nomoko, e' stata trovato Domenica con la gola tagliata e privo di tutte le cose personali su un tratto erboso che costeggia la strada che conduce ad una delle piu' remote rovine del sito Culturale di Sukhothai

La polizia racconta che la donna aveva affittato una bicicletta Sabato per visitare un tempio nella periferia del complesso di templi principali di Sukhothai, Patrimonio dell'Umanita' UNESCO.

Il capo della polizia di Sukhothai, Major General Thirrin Padungchiwit ha ordinato la caccia all'uomo nei confronti di chi a perpetrato il delitto. "Questo caso ha priorita' totale perche' ha danneggiato la reputazione di Sukhothai e dell' intera nazione." dice Thirrin.

Le antiche rovine di Sukhothai, Che fu il principale Regno di Thailandia tra il between 1250 e il 1376, attrae molti turisti proprio durante il Festival del "Loy Krathong", che avviene durante la notte di luna piena in Novembre ogni anno, qui si fanno galleggiare dei piccoli contenitori con a bordo candele, fiori ed altre cose ritenute di buon auspicio, questo per allontanare da noi i peccati, trascinati cosi dalle acque di fiumi, laghi mare o anche piccoli bacini d'aqua artificiali.

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