Thailandia, la meta preferita dai miliardari.

Fonte: http://www.luxgallery.it/

Dove vanno i miliardari in vacanza? La risposta viene da un recente studio sui consumi di lusso commissionato dal gruppo Kuoni al Gottlieb Duttweiler Institute.

l numero delle persone facoltose è in costante crescita, ma è soprattutto la loro ricchezza ad essere aumentata in maniera vertiginosa (+35%) e si prevede che continuerà a crescere nei prossimi anni. Si assiste ad una differenziazione del mercato del lusso con un passaggio dalla cultura dei nuovi ricchi a quella delle “nuove nicchie” con un sostanziale slittamento dei valori dove l’autenticità, l’esperienza, il benessere ma anche la solidarietà e la sostenibilità assumono sempre più importanza. Lo avevamo già visto grazie allo studio commissionato in occasione del Deluxe Costa Smeralda sugli italiani e il lusso.

Per quanto riguarda il mercato dei viaggi di lusso, si evidenzia un trend in costante crescita e quindi perfettamente in linea con i risultati della ricerca. Questo emerge dalla ricerca sulle mete di lusso elaborata da Kuoni sulla base delle prenotazioni effettuate negli ultimi due anni negli hotel a 5/6 stelle della propria programmazione.

La classifica vede al primo posto la Thailandia, meta di lusso preferita degli ultimi due anni, seguita da Egitto, Mauritius, Emirati Arabi e Maldive.

Diverse le ragioni del successo: mentre Thailandia e Maldive, sono state abili a rinnovarsi dopo lo tsunami del 2004, gli Emirati Arabi devono la loro ascesa principalmente ai grandi investimenti per la recente costruzione di Dubai. L’ampia selezione di hotels di lusso su Mar Rosso e Nilo vale invece la conferma al secondo posto per l’Egitto.
Al contrario Bali, Turchia e Sri Lanka sono in calo a causa delle situazioni politiche locali che hanno avuto ripercussioni anche la domanda turistica.

Più in generale, Asia ed Europa dominano i primi posti della classifica, mentre ad occupare le posizioni più basse sono Australia, America Latina e Africa: risultato che non può essere riconducibile unicamente al fattore distanza, ma riflette piuttosto l’eccellenza dell’offerta delle destinazioni asiatiche.

Africa e America Latina tuttavia mostrano grandi potenzialità di sviluppo, come evidenziato dallo straordinario salto in avanti compiuto negli ultimi due anni dal Sud Africa.

Dall’analisi dei dati relativi alle singole realtà Kuoni nel mondo emergono anche interessanti cambiamenti nelle preferenze dei clienti per area di provenienza: mentre la Thailandia è la meta di lusso preferita da inglesi, francesi, olandesi e indiani, Canarie, Grecia e Maldive sono le destinazioni più amate rispettivamente da scandinavi, svizzeri e spagnoli.

La classifica delle mete preferite dai viaggiatori del segmento lusso di Kuoni
Thailandia
Egitto
Mauritius
Emirati Arabi Uniti
Maldive
USA
Malesia
Bali
Cuba
Messico
Repubblica Domenicana
Cina
Grecia
Isole Canarie
India
Singapore
Sud Africa
Polinesia Francese
Seychelles
Cipro

Thailandia, Finalmente il 23dicembre le Elezioni Generali.

La Thailandia andra' alle urne per le elezioni generali il 23 dicembre, quindici mesi dopo la cacciata del primo ministro Thaksin Shinawatra con un colpo di stato incruento e l'insediamento di un esecutivo sostenuto dai militari. L'annuncio e' stato dato dalla Commissione elettorale nazionale. La settimana scorsa e' stata approvata in un referendum la nuova Costituzione che, a detta degli analisti, dovrebbe prevenire il riemergere di un singolo partito forte, come quello di Thaksin.

La Thailandia meta lusso preferita per i clienti Kuoni Group

Fonte: http://www.ttgitalia.com/

Kuoni ha realizzato uno studio sul mercato dei viaggi di lusso, realizzando la prima ricerca sulle mete up level elaborato sulla base delle prenotazioni effettuate negli ultimi due anni negli hotel 5/6 stelle della propria programmazione. I risultati vedono al primo posto la Thailandia, seguita da Egitto, mauritius, Emirati Arabi e Maldive. Al contrario, sono in calo Bali, Turchia e Sri Lanka a causa della situazioni politiche locali. Per quanto riguarda i mercati emissori, invece, la Thailandia è la meta di lusso preferita da inglesi, francesi, olandesi e indiani, mentre Canarie, Grecia e Maldive sono le destinazioni più scelte da scandinavi, svizzeri e spagnoli

Incidente al largo delle Phi Phi Islands

Sono tutti salvi i 38 passeggeri dell'imbarcazione che si è ribaltata ieri vicino alle coste delle famose Isole Phi Phi. Lo ha annunciato il governatore della provincia di Krabi dove è avvenuto l'incidente.

Il governatore ha detto alla tv locale, Channel 9, che il cattivo tempo e la poca visibilità sono state le cause del ribaltamento dell'imbarcazione a circa 40 chilometri dall'isola principale della provincia di Krabi, regione a 650 chilometri a sud di Bangkok. Tutte le 38 persone a bordo, compresi i quattro membri dell'equipaggio, sono state salvate. Quattro passeggeri sono stati ricoverati in ospedale ha detto il governatore locale, aggiungendo che le ricerche continueranno in caso risultasse ancora qualche disperso.

In seguito all'incidente erano stati annunciati dalla polizia locale decine di dispersi. "C'erano circa cento persone a bordo tra le quali probabilmente anche turisti", aveva detto prima dell'annuncio ufficiale del governatore di Krabi, un ufficiale di polizia locale. Lo stesso ufficiale della polizia ha specificato che la barca stava trasportando i passeggeri verso le isole Phi Phi.

Traghetti e imbarcazioni sono i principali mezzi di trasporto tra le isole turistiche e il sud della Thailandia. Il sovraffollamento delle barche e la scarsità delle misure di sicurezza sono spesso causa di incidenti, specialmente durante la stagione delle piogge.

Thailandia, approvata nuova custituzione.

La Thailanda ha approvato il progetto di Costituzione redatto dal governo provvisorio militare. Secondo i sondaggi, quasi il settanta per cento dei votanti avrebbe detto "sì". Circa quarantacinque milioni di thailandesi erano chiamati alle urne, dopo quasi un anno dal golpe incruento con cui i militari hanno deposto l'ex premier Thaksin Shinawatra. L'ex primo ministro, un magnate delle telecomunicazioni, era accusato di abuso di potere e corruzione e si trova ora in esilio in Gran Bretagna.

Per passare, il referendum aveva bisogno di una maggioranza semplice. Il governo aveva promesso elezioni generali entro fine anno in caso di esito positivo. Secondo gli analisti, in molti avrebbero votato per porre fine all'incertezza e per un ritorno della democrazia e della stabilità politica.

Racconti Video Vacanze di Miki A.

Racconti Video Vacanze di Miki A. nostro carissimo amico che ogni anno viene a Phuket a trovarci! Selezione musicale, foto, video a cura di Miki A.

Attori: Mare, Sole, Spiagge Phuket, Miki A. Stefano, Francesco, Martino www.amicidiphuket.it

Chi prepara un viaggio in Thailandia Cerca qualcosa di diverso, paesaggi e luoghi d'incanto. Molti si affidano alle solite guide cartacee, altri ascoltano i consigli di viaggiatori sui forum, altri ancora partano all'avventura.

NOI NO!

Non ci interessa il già visto, il meramente turistico, il consigliato, ecc... Cerchiamo di valorizzare cultura, usanze, luoghi di questa bella terra senza affidarci alle solite "fonti", mezzi di trasporto, ed altro.

Utiliziamo ogni mezzo di spostamento, barche potenti da 600CV ma anche Kayak passando per il Long Tail... Il bel mare è la nostra specialità. Ma anche la foresta, le cascate, il villaggio dei pescatori, le viste panoramiche, il tutto a contatto con gente ed usanze del luogo.

Da anni viviamo a Phuket e conosciamo ogni angolo di questo paradiso, cerchiamo di valorizzare quello che i soliti "canali turistici" non propongono.

Ma la nostra esperienza non si limita solo a Phuket e dintorni, conosciamo anche diverse ottime mete in tutta la Thailandia, ma anche Cambogia, Vietnam, Birmania, ecc...

Www.amicidiphuket.it § Acquario Phuket § By Miki A.
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Www.amicidiphuket.it § I Templi di Phuket § By Miki A.
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Www.amicidiphuket.it § Tramonti a Phuket § By Miki A.
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Www.amicidiphuket.it § Volo Bangkok-Phuket § By Miki A.
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Www.amicidiphuket.it § Spiagge e mare Phuket § By Miki A.
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Www.amicidiphuket.it § Cascate & Foresta § By Miki A.
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Attenzione! Rapinati a Phuket durante il rientro la notte...

Sono cose che fanno male, molto male all'immagine di un'isola e di un paese a detta di tutti tra i più sicuri al mondo! Un paio di sere fa, due nostri amici si recano a Patong da Karon Beach in motorino. Su in due con lo stesso ciclomotore percorrono 6KM che dividono le due località balneari, opposte “visioni” di questa Isola.

Kata tranquilla dal mare incantevole, Patong festaiola, la “Rimini Phukettiana”.

Al rientro verso le ore 03,00 sulla parte di strada collinare, poco frequentata a quell'ora, l'agguato! Si affiancano in motorino due locali, a volto scoperto impugnano una pistola (forse giocattolo), obbligano i nostri amici a fermarsi, e chiedono i soldi! Naturalmente per evitare il peggio estraggono subito il portafoglio ed il denaro all'interno, 4000THB, poco più di 80Euro al cambio. Ma gli avventori non sono contenti, e vogliono il portafogli stesso, che contiene solo i documenti dei nostri malcapitati amici. Al primo gesto di resistenza, il nostro amico alla guida del ciclomotore viene colpito al volto con il calcio della pistola! Non una sola volta, ma diverse volte, procurandogli ferite cosi profonde all'orecchio ed occhio destro tanto da richiedere cure mediche e punti di sutura!

Gli aggressori dopo questa “vendetta”, forse rabbia per il magro bottino, in lontananza sentono un Tuk Tuk arrivare e scappano...

I nostri amici vengono salvati dai Taxista del Tuk Tuk, accompagnati in ospedale, e dopo le cure alla polizia per la denuncia.

Cose spiacevoli, brutto fare 12000KM per rilassarsi in vacanza e venire rapinati in uno dei posti a detta di tutti più sicuri al mondo!

Spero la polizia possa fare qualcosa per reprimere il fenomeno, che non ho mai voluto esporlo al pubblico, ma purtroppo era ben risaputo e già accaduto in passato! Le vittime erano locali, abitanti della zona, ora è toccato ad un turista!

I Turisti sono l'essenza di Phuket, senza di loro quest'isola non produrrebbe nulla visto che vive solo ed esclusivamente di turismo!

Se dovete andare per “forza” a Patong la notte fatelo in Taxi, oppure in gruppi di più ciclomotori, oppure ancora affiancatevi ad altri, ma per ora, fin che non verrà risolto il problema non andate soli.

Thailandia: Punizione per gli agenti "lavativi".

Bangkok, 6 ago. (Adnkronos) - I poliziotti dell'Unità anticrimine di Bangkok saranno messi alla pubblica gogna con l'obbligo di infilarsi un braccialetto rosa di 'Hello Kitty' - popolare pupazzo giapponese - in caso di violazione degli ordini di servizio o se sorpresi a dare il cattivo esempio. "Per alcuni agenti i precedenti richiami non hanno funzionato. La nuova iniziativa mira a provocare tra loro un sentimento di vergogna, allo scopo di non ricadere in errore", ha spiegato il capo del dipartimento di polizia Pongpat Chayaphan, convinto che "servirà ad aumentare il grado di disciplina" tra i ranghi.

Oggetto del singolare provvedimento saranno tutti coloro che inizieranno in ritardo il loro turno di pattuglia, ma anche quelli che parcheggeranno in divieto di sosta o che saranno colti in flagrante mentre gettano carte e rifiuti per strada. Il braccialetto di 'Hello Kitty', in questi casi, li accompagnerà in servizio per diversi giorni, fino a nuova revoca da parte dei superiori.

Agli agenti lavativi sarà inoltre proibito commentare con i cittadini il simbolo del proprio castigo.

La Thailandia trasforma le bombe inesplose in Laos in articoli da cucina.

Ci vorranno quasi 400 anni, in Laos, per bonificare i terreni nei quali sono sepolti migliaia di ordigni inesplosi. Ne sono convinti i collaboratori delle agenzie ONU che vivono nel Paese e che lavorano ai programmi per sanare il territorio. La nazione - rileva l'agenzia AsiaNews - ha un triste primato quello di aver ricevuto “più bombe pro-capite della storia”. In circa 580mila missioni di guerra, che hanno segnato il cammino del Laos, si calcola che siano 5 milioni gli ordigni rimasti sul terreno e molti di questi siano ancora inesplosi. Innegabile il pericolo per la popolazione ed in particolare per i bambini che, inavvertitamente, utilizzano gli ordigni per giocare e spesso le conseguenze sono drammatiche. Tenuto in considerazione il rischio di esplosioni, nei laotiani si è sviluppata però una certa attenzione allo sfruttamento dei lasciti della guerra. Centinaia di persone investono una piccola somma, circa 12 euro, per comprare metal dector in grado di individuare razzi e mortai per poi venderli in cambio di riso. Un mercato che vede tra i maggiori compratori: la Cina, il Vietnam e la Thailandia. Ogni Paese acquista il metallo a 0,13 euro al chilo e poi investe nella fabbricazione di utensili da cucina o oggetti per la casa. Un modo per trasformare gli ordigni in cose utili.

Phuket diventerà un'isola a cinque stelle!

Phuket intende rafforzare l'immagine di destinazione per l'up market e lo fa accogliendo i maggiori nomi dell'albergatoria mondiale. Il direttore della sede di Phuket della Tourism Authority of Thailand, Sulawai Pinpradab, ha annunciato che sono in programma, per il solo 2008, 1000 nuove camere d'albergo, tutte a 4 e 5 stelle. Tra i nuemrosissimi progetti quello del Jumeirah Group, che ha raggiunto un accordo con Tgr Group-Asia per il management del Jumeirah Phuket Private Island Resort, situato a Raet Island. La struttura, che dovrebbe essere portato a termine a fine 2008, averà 65 ville con piscina, 12 ville con tre camere da letto, una marina e uno yacht club privato. Aprirà, invece, a fine 2007 l'Hyatt Regency Phuket sulla spiaggia di Nai Yang. "Avremo le camere più belle di Phuket - anticipa il general manager Fergus Steward - e il resort sarà un cinque stelle lusso"

Fonte TTGItalia