domenica, maggio 27, 2012

Mio post di risposta ad una "Viaggiatrice Low Cost" che definisce Phuket & Patong come il "mercato del sesso" un posto da non consigliare alle famiglie!

(Ya Nui Beach sud di Phuket vista dalla Pala Eolica)

Tutto nasce da questo articolo sul Blog:
 http://www.viaggiare-low-cost.it/patong-phuket-il-supermercato-del-sesso/
La mia risposta su facebook che naturalmente ho inviato al Blog ma non è ancora stata pubblicata, se interessati seguite la vicenda direttamente da qui:
http://www.facebook.com/amici.di.phuket/posts/4011444449386



27-05-2012 Phuket: 

Piove, piove 

la gatta non si muove,
la mucca è nella stalla,
la contadina balla in Patong al go go bar :-))))



Azzo che filastrocca rivisitata per occorrenza!!!

Ho risposto alla "Giulia di Viaggiare low cost" quella del famoso articolo su Patong, vediamo se me lo pubblica?

Per voi anteprima:

Ciao Giulia Viaggiare low Cost,

sono Martino da Phuket, un Italiano che vive e lavora qui da tanti anni, penso che mezzo mondo mi conosca ormai e poi tu come SEO Expert se fai un giro in rete di certo mi trovi essendo in prima pagina ovunque... (Io sono SEO no Expert fai da me)

Ho letto solo un paio di giorni fa il tuo articolo, ho messo il link in facebook e ne è uscito un mezzo "putiferio". Fai bene a scrivere quello che pensi, nel tuo blog, è casa tua, chi ti risponde deve farlo in modo garbato e senza offendere.
Tu allo stesso modo devi accettare le critiche se lasci aperto il Blog alle risposte, cosa che non mi sembra fai di buon grado.
Rispondi ai messaggi in modo pacato ma c'è una "punta di testardaggine" e di "so tutto io" che sinceramente mi lascia perplesso...
La tua definizione di Patong mercato del sesso permettimi è molto opinabile, come tutto il tuo "modo di descrivere la situazione". Mi sembra quasi una vendetta, una ripicca, come se qualcosa, qualcuno, o qualche situazione ti sia andata storta ed allora "hai sparato sulla croce rossa".
Alla fine del tuo "sfogo" su Patong dici: "Cosa mi è piaciuto di Phuket e Patong in particolare?
Assolutamente nulla."
SCUSA ASSIMILI PHUKET A PATONG SU CHE BASI?
Ti fanno presente la cosa, Francesco proprietario di Hotel amico che conosco ti elenca spiagge e ti chiede cosa hai visto a Phuket tu rispondi ho girato in scooter con altri "espertoni amici" ma non mi è piaciuto nulla, non hai nominato nemmeno un altra spiaggia oltre Patong che non hai gradito motivandone il motivo.
Io dico che te a Phuket non hai visto un bel niente, e con un bel niente in tasca te ne sei uscita il giorno February 7, 2012 at 11:38 am con questa sfida:
"Infine avrei una proposta, visto che di Phuket pare non ci abbia capito niente e purtroppo siccome disgustata da Patong sono andata via senza dedicare il tempo che merita mi farebbe piacere se qualcuno di voi conoscitori (e non sono ironica) scrivesse un articolo sulle spiagge e i luoghi meno turistici dell’isola.
Foto correlate e per favore senza intenzioni di pubblicizzare alberghi o strutture perché non lo farò. Un articolo onesto e corredato da foto che possa documentare.
Io non credo tornerò in Thailandia nel futuro ma potrebbe essere utile a chi invece sta pianificando un viaggio ed è alla ricerca di luoghi solitari ed unici lontani dai centri turistici.
Io la butto lì…chi vuole cogliere la sfida è il benvenuto."
TE LA PRENDO IO LA SFIDA!!!! 
Ti sfido io Giulia, quante foto vuoi tra facebook e mio sito penso di averne 10000 solo di Phuket, conosco Metro X Metro questa isola, conosco ogni spiaggia, anche quelle "irragiungibili" da turisti comuni, quelle segrete, quelle dietro gli hotel, isolette e isoline che ci arrivi in kayak, etc...
Non voglio pubblicità mi raccomando non mettere link ma vai sul mio profilo facebook o sito, oggi ho messo le foto di Ao-Sane e Nai-harn, Ya-nui, sud di Phuket quelle che qualcuno ti ha detto se le hai viste ma tu non ricordi i nomi a tuo dire...

Raccolta la sfida ci aggiungo:

1) Chi viaggia low cost fa bene, ma quello che cerchi tu in Thailandia NON ESISTE DA ALMENO 30ANNI!!! Comunque sei una contraddizione vivente, giri il mondo low cost zaino in spalla ma ti serve la connesione veloce ADSL. Ti fanno schifo i Thai "sfruttatori" di Patong perchè non sorridono tanto e si fanno pagare troppo, ami i Thai che con tre lire ti stendono il tappeto rosso delle zone remote dove tutto è vero e genuino, dove insomma tu "Faranga" puoi dare i tuoi spiccioli e quindi la passi dalla parte della "sfruttatrice". Un isola che fa 8milioni di turisti anno tra la più fornita di servizi ha costi per noi impresari e per i Thai naturalmente fuori da ogni logica, la tua presunzione di giudizio su chi lavora a Phuket e Patong è vomitevole. 

2) Vivo da una vita qui, la mia storia è un romanzo, io sono un tipo da romanzo, sposato con una Thai poi divorziato, tre figli, parlo la lingua corrente, non esco dai confini che raramente ogni 4-5anni faccio base a Phuket dove vivo e lavoro ma conosco perchè ci ho viaggiato il regno da Nord a Sud.
Non sono un "guru" della Thailandia, nemmeno di Phuket, ma la tua "uscita" al Nord i Thai sono migliori più "genuini", oppure al Sud Lipe quella si che è un isola da favola è il classico stereotipo di un viaggiatore modello TripAdvisor!!! Hai mai pensato di candidarti come "Esperta locale" su TA queste tue iconografie sarebbero molto gradite ;-)
Cara Giulia non esiste il Thai Genuino come non esiste la "vera Thailandia", perchè la vera Thailandia è tutta da Nord a Sud, con i suoi cento dialetti, il suo miscuglio di razze, con le luci e le ombre... Tante ombre che io giornalmente cerco di raccontare tramite FB e chi mi conosce sa bene che cerco di essere imparziale anche se è difficile perchè le emozioni di chi vive e lavora qui non le capisce certo la viaggiatrice "low cost zaino in spalla" come nemmeno la coppia da All Inclusive 5 stelle, come nemmeno quello che ha fatto 12viaggi e conosce tre parole in Thai...
Ti consiglio prima di dare in futuro qualsiasi giudizio un poco di umiltà e misurare le parole, perchè questo tuo Blog lo possono leggere tutti non conta nulla che non sia un guida famosa o un giornale... Il mondo è pieno di spocchiosi, sapientoni, atteggioni. Molte volte si trasformano in improvvisati e ignoranti... Sono sicuro non sarà il tuo caso e se torni in Thailandia a Phuket mi vieni a trovare e sono certo al 100% che scriverai un articolo completamente diverso, anche su Patong per i "Club" come li chiami tu dove fare 4 salti senza secondi fini è pieno!!! Magari si paga ad entrare, pure parecchio in rapporto a tutto il resto, ma ci sono...
Auguri e buon viaggio, Saluti da Phuket.

Martino (Amici di Phuket)

(♥♥ Stella Martini da Phuket ultimogenita 1anno e 1mese ♥♥)



CONTINUO...
Viaggiare Low Cost says:
Ciao Martino,
Grazie per questo tuo post e per la tua testimonianza.
Sono felice che allora qualcuno possa fornire più informazioni su un posto che posso assicurarti in linea di massima viene associato con turismo di massa e in alcuni casi viene assemblato a Patong, cosa che, ripeto per l’ennesima volta, non ho fatto e se l’ho fatto intendere allora ecco un altro Mea Culpa.
Se il tuo sito è valido, hai contenuti seri e onesti non ho alcun problema a pubblicare il link, anzi ne sarei più che felice.
Unica cosa, non cambio idea su Patong. Per il resto sei più che il benvenuto, quindi come vedi ero più che seria. Sono io la prima ad essere felice di potere fornire informazioni su un posto di cui in realtà non ho mai parlato.
Non appena ho le integrazioni pronte sul post spero che la mia posizione si chiarisca ulteriormente.
Purtroppo quello che ho visto a me non è piaciuto e le mie conclusioni mi piacciono ancor meno (parlo sempre e solo di Patong..mi sa che tocca ripertelo in continuazione se no vengo crocifissa :-) ).
Devo anche dirti che mi sono andata a rivedere degli appunti di viaggio così che poso dirti che spiagge ho visto, le avevo rimosse dalla memoria: Certo non saranno quelle raggiungibili solo in Kayak o super nascoste ma sono credo alcune delle quali si sente maggiormente parlare. Kata Beach e Karon Beach sono due di quelle dove sono stata.
Adesso in tutta onestà, come mi pare abbia detto nel commento al signor Franco, ho visto di meglio nella stessa Thailandia ma proprio perchè non mi sono fermata molto e non ho avuto quindi modo di scoprire Phuket a fondo non ne ho proprio mai scritto.
Spero abbia notato questo.
è difficile trovare post in cui scrivo in negativo di un posto ma Patong mi ha davvero lasciata a bocca aperta.
Devo anche dire che i toni che il tuo commento hanno preso a un certo punto non mi sono piaciuti molto. Ma immagino tu sia arrabbiato con me come lo sono molti altri, ma d’altronde se non ci si rende conto che ho scritto di Patong e non di Phuket io ho davvero ben poco da fare. Sono certa che nessuno potrà dirmi che la spiaggia di Patong sia bellissima o che la maggior parte dei turisti li vanno solo ed eslcusivamente per una cosa.
Ma rispondendo ad alcune delle tue accuse:
Se credi che mi piaccia il nord della Thailandia perchè tutto costa meno sei fuori strada e hai davvero capito poco di me e del mio modo di viaggiare.
Ovviamente tu che vivi li ne potrai sapere molto più di me ma questo non significa che non possa dire quello che penso dei luoghi in cui vado.
Se a me è piaciuta Koh Lipe più di Phuket perchè dovresti insinuare con tono ironico (per la seconda volta tra l’altro nel commento) che dovrei contribuire al Tripadvisor? Cosa significa? Che allora Phuket debba piacere per forza a tutti? O che una persona non possa più avere le proprie opinioni?
Sono la contraddizione fatta carne perchè viaggio zaino in spalla e mi serve la connessione Adsl.
Sai Martino i miei viaggi non me li pagano mia madre o mio padre, in qualche modo dovrò mantenermi e questo è il mio. Se non sta bene neanche questo davvero mi pare che adesso ci si stia attaccando a tutto per colpirmi o sminuirmi.
Quale è la contraddizione? Che una persona lavora e nel mentre viaggia o che guadagna facendo questo tipo di lavoro? Non capisco
Io sarei una sfruttatrice perchè preferisco il nord? Sappi solo che io sono la prima a cercare di dormire, mangiare e organizzare le mie escursioni in maniera locale. Cerco di appoggiarmi a strutture locali nei limiti del possibile.Ma qui adesso la sfruttatrice sono diventata io. Immagino sia una sfruttatrice perchè preferisco la Birmania e la Cambogia allora.
Non solo non so cosa rispondere non ne vedo neanche il motivo.
Ma comunque ho poco da cui difendermi anche perchè continuo ad essere attaccata su cose di cui non ho scritto, quindi ho la coscienza a posto.
Anzi, forse hai ragione avrei potuto ponderare i toni ma è anche vero ho scritto questo post quando tutto avrei potuto immaginare tranne che potesse avere un seguito del genere.
Di fatto, sebbene stia considerando un ampliamente del post dove cercherò di chiarire le mie posizione e spiegare un pò meglio, una cosa è certa: la mia idea su Patong non cambia.
Sarà un fatto culturale, sarà prostituzione senza sfruttamento ma di fatto per quello che ho visto io a Patong si fa prevalentemente turismo sessuale e quando una meta diventa così famosa nel mondo il numero di persone che vogliono solo ed esclusivamente da un luogo inevitabilmente aumenta trasformano dei paradisi in terra dei paradisi del sesso e basta.
Non sono infastidita dalla prosituzione se vissuta nella riservatezza e come professione. Ma quando un Paese fa di questa un motore economico credo che la cosa possa diventare preoccupante. Perchè oggi sono Patong e Patthays domani potrebbero essere tanti altri centri. Di fatto io Patong non potrei consigliarla a nessuno, a meno che metta da subito in chiaro cosa vuole.
Spero almeno su questo non mi si contraddica visto che è un mio personale giudizio.
se mai dovessi tornare a Phuket sarai il primo a cui scriverò un’email e a cui chiederò informazioni.
Un caro saluto
Giulia
MIA RISPOSTA:

Giulia ciao,
sono contento che mia hai risposto...
Il problema di fondo rimane, il problema è che “non hai capito” o fai finta, magari questo video ti potrà aiutare ad aprire la “mente”:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1605b844-1ab6-4f21-bbd7-27f92a0b33eb.html
Phuket cara Giulia deve andare bene a tanti, tantissimi clienti, visitatori, expat, etc…
8Milioni di arrivi lo scorso anno in Aeroporto!!! Ma ti rendi conto?
A questo punto rileggendo quello che hai scritto ho ennesima conferma che non hai visto nulla hai citato Kata & Karon spiagge per famiglie turistiche piene di gente, sono certo che non sono “il tuo stile”.
Ma basta fare un giretto nel mio sito e facebook per trovare link, foto, descrizioni di decine e decine di spiagge e luoghi anche non turistici, anche completamente deserte, sicuramente ti sarebbero piaciute.
Ma non importa se un giorno ritorni sarò lieto di mostrarti il lato nascosto dell’isola, come la Town se non conosci i locali, i mercati, è solo una delle tante cittadine asiatiche piene di auto senza marciapiedi!! Devi sapere dove andare e cosa fare, io faccio questo lavoro da oltre 10anni, senza stereotipare il tutto, mostrando anche i problemi e tirandomi addosso odio e critiche soprattutto da altri Italiani residenti qui!
Paradossalmente a volte vivo quello che stai vivendo tu con questo articolo…
Giulia non voglio farti cambiare idea ho solo espresso le mie idee a confronto con le tue, trovo restando nell’ambito “Thailandia” che i tuoi scritti sono i tipici “sfoghi” o “cartoline” del viaggiatore medio che si spaccia per giramondo esperto, un improvvisato viaggiatore giudice che punta il dito! Te lo ripeto parlo con esperienza di uno che vive qui da tantissimi anni, parla la lingua locale, e ha visto il regno da nord a sud, parlo con cognizione di causa del mondo che conosco meglio.
Ti nascondi dietro lo stereotipo del Nord Buoni e Bravi oppure Lipe? Ma scusa Lipe? No perché io ci sono stato nel 2004 ed era ancora accettabile ma ora stai scherzando? Hai visto nel centro isola gli enormi buchi peni di spazzatura già nel 2004 era terribile la sera il falò tossico non immagino ora!? Le spiagge piene di sporcizia? Costruito in ogni angolo? Ma dai questa è il tipico esempio di come si possa rovinare un isola in pochi anni, i Thai sono degli espertoni nel genere “rovinare tutto in nome dei $”
Vedi questo  articolo che parla di Raya Island (Phuket) per capirci:  http://phuketwan.com/tourism/greed-buried-trash-water-killing-phukets-racha-island-gem-16042/
Adesso tu mi parli della prostituzione in Patong e che la Spiaggia fa schifo, ok ci sto pure concordo io in ferie a Patong non ci andrei ma nemmeno a Lipe a questo punto, anzi specialmente a Lipe, ma nemmeno Samui, nemmeno nelle campagne dell’ISSAN!!! Ma caspita tu cosa stai cercando Giulia veramente non capisco? In Thailandia non lo trovi di certo, vai in Myanmar magari, sicuramente fa al tuo caso…
Mia mamma lavava i panni nel 1950 in Italia nel fiume sotto casa e la sera se girava per strada nessuno ti rapinava, anzi entravi nelle case della gente a guardare le prime TV o mangiare… Adesso? 
Mi spieghi perché tu pensi che la Thailandia sia diversa non ha subito la “globalizzazione di massa” forse?
I Thai del nord sono meno attaccati ai soldi che quelli del sud oppure delle campagne al centro ma su quali basi ti sei fatta questa idea? I finti sorrisi del Nord sono più belli delle smorfie dei Thai in Patong? Io dico che sono le stesse “smorfie” davanti al $$Farang$$
Pensi che una via con 4 Bar e ragazzine che sculettano sia il problema di Patong tanto da sconsigliare il viaggio ad una famiglia, ad una coppia? TE LO RIPETO SU QUALI BASI? Tue personali esperienze del mini tour che hai fatto nel regno sulle tre cose che hai visto di sfuggita trai le conclusioni e verdetto finale?
Giulia ti ho paragonata ad un tipico recensore di TripAdvisor e lo ribadisco! Anche se “mi piaci” sei una persona pacata nel rispondere alle cose, corretta perché non cancelli i commenti scomodi, ma sinceramente sei troppo “chiusa e testarda” non aperta al confronto rimani li con i piedi puntati! Un so tutto io di tutto il mondo, un giudice, il tipico recensore da forum o TripAdvisor appunto. Fate un viaggio di tre giorni, vedete tre cose, avete capito tutto, pronti a dispensare consigli…
Non solo te Giulia la rete è piena di “espertoni” so tutto io…
Non c’è bisogno che metti il link al mio sito o facebook ripeto tutti mi conoscono, non cerco la pubblicità ma per carità… Non cerco nemmeno la “vittoria” a tutti i costi IO, per questo la chiudo qui tanto non arriveremo nemmeno tra 10000 messaggi ad una conclusione. Tu non cambi idea e hai lasciato il titolo al tuo scritto senza modificare il contenuto hai solo integrato con le spiegazioni sulla prostituzione in Thailandia “Coppia/Incolla” e facendo un poco la vittima alla fine del tutto… Cara Giulia ti definisci poco esperta viaggiatrice ma che se distinguere una spiaggia da un bordello, una moralizzatrice forse?
Oppure vuoi dare i tuoi consigli spassionati? Bene allora scrivi dell’enorme pattumiera che è Koh Lipe dove le bottiglie di birra dei “frichettoni  farang low cost”  finiscono  in enormi buchi, oppure del Nord della Thai dello zoo umano “donne giraffa” sfruttate dai sorridenti Thai, oppure di Chang Mai che in Thailandia dopo Bangkok  è la città più inquinata di polveri sottili… Se fai la morale, il giudice, o solo la “consigliera” di viaggio fallo su tutto e bene la prossima volta non accanirti solo sulla Bangla Road By Night una via di 300metri che hai assimilato a tutta un isola anche se poi hai parzialmente smentito ma senza cambiare una virgola allo scritto iniziale.
Buon viaggio se un giorno passi per Phuket io sono qui a disposizione, i confronti si fanno a 4occhi non dietro una tastiera.

Martino (Amici di Phuket)


venerdì, maggio 25, 2012

Tanti buoni motivi per una vacanza a Phuket in low season


Foto Gallery di oggi a KATA BEACH con la Family su facebook Amici di Phuket

Tratto da una discussione su Facebook: Amici Di Phuket 
Se fossi un turista con il senno del poi, con quello che ho imparato in questi anni, per me le vacanze a Phuket solo in low season!!!


Ma scusate pensateci un attimo:
Mare spiagge deserte di giorno mentre la sera divertimenti nei locali con i Thai che ti stendono il tappeto rosso dal momento che non c'è nessuno!!!
Tra risparmio volo, camere, in low season 3 settimane vi costano come una a cavallo tra natale e capodanno, oppure come 10 giorni di alta stagione...
Snorkeling? Si fa alle phiphi, coral, raya, ma anche a Phuket vedi ao-sane beach, ma poi che caspita dopo 10 minuti di snorkeling ti sei rotto i maroni sono sempre quelli i pesci una vacanza a Phuket in low season ha tantissimo da offrire oltre a lo snorkeling!!!!
Meditate gente, meditate...

mercoledì, maggio 23, 2012

Phuket Escursioni: Koh Tachai sicuramente la più bella novità dell'anno 2012 (52 foto)




Isola di Tachai che fa parte del parco marino Similan è di certo la migliore escursione con partenza da Phuket per questo anno 2012 che si è appena concluso. Alta stagione inizia a Novembre e finisce a Maggio in quel di Phuket, anche il parco marino Similan e Tachai island sono visitabili solo in questo periodo. La bellezza di Tachai è unica data dal fatto che è lontanissima, che non ci sono strutture dove soggiornare, che non è sfruttata dal turismo di massa, se volete un isola ancora incontaminata dalla spiaggia bianca come farina e mare con sfumature turchese questa è senza dubbio la migliore in Thailandia, almeno lo è per me sicuramente. Vi lascio con scatti dell'amico Flo che saluto e spero di vedere prossimo anno, per info Koh Tachai dal mio sito: http://www.amicidiphuket.it/foto/tachai/index.htm



lunedì, maggio 21, 2012

TripAdvisor su Phuket lo “spargi merda” continua…


Molto amaramente sono costretto a riconoscere che ci sono molti "colleghi" che hanno peccato almeno una volta, accecati dal miraggio della visibilità offerta dal portale TripAdvisor, condannati però all'inferno della trappola senza vie di fuga dove la gogna ti aspetta dietro l'angolo.
Mi riferisco alla concorrenza in Phuket vedi Guest-House sfigatissime in Patong che secondo “spargi merda” TripAdvisor possono competere con hotel 5Stelle sulla spiaggia più famosa dell’isola!
Ma non sono affatto d'accordo che i titolari rappresentino la torta intera, anzi…
Ho scoperto col tempo e l'esperienza che ci sono diverse categorie di recensori e se può esserti di spunto per eventuali approfondimenti ne suggerisco due.

La prima accoglie i “pseudo scrittori viaggiatori” frustrati e mancati la cui unica possibilità di farsi notare è quella di postare amenità e segnalarle poi agli amici di facebook che rappresentano l'unico pubblico di cui possono disporre.
Chiaramente per costoro scrivere qualcosa di feroce e cattivo è sinonimo di potenza e quindi alleviano così la loro castrante pochezza. Si riconoscono facilmente perchè usano sarcasmo nelle parole, descrizioni molto generiche, attaccano personalmente il gestore magari lamentandosi della camera sporca non se la prendono con lo staff struttura. Usano nome e cognome del gestore ma loro si nascondono dietro un Nick_Name che tra le altre cose non corrisponde mai alle mail tutta roba inventata! Se hai di che lamentarti perché non farlo a volto scoperto dal momento che citi nome e cognome della tua vittima… Tali recensioni sono naturalmente false e la struttura malcapitata diventa un facile bersaglio proprio perchè l'eventuale autodifesa è resa ardua dal meccanismo tutto commerciale di TA che persegue come unico interesse quello dei grandi numeri e del business a questi legati. Se i recensori ci dovessero mettere la faccia come gli albergatori probabilmente TripAdvisor sarebbe un portalino di periferia.

La seconda categoria invece appartiene a quelli che non avendo mai messo il naso fuori casa e abituati a mangiare le lasagne di mammà anche a 40 anni hanno da ridire su tutto e su tutti, lamentandosi addirittura perchè nella giungla pluviale a Phuket non hanno trovato una farmacia omeopatica.

Tanto per dirne una mi ricordo di una famiglia che sembrava quella del film Addams con due bimbi viziati, il padre con i capelli a riporto, la madre bho sembrava di un altro pianeta…
Bene mi ricordo li ho messi a dormire a KARON nostra BAAN SS perché con pochi soldi in altissima stagione avevano un appartamento da 65MQ vedi foto: http://www.guesthouse-kata-karon.com/album/suite_2_letto/album/index.html
Con poco più di 16Euro a testa a notte per un totale di 64Euro a gennaio PEAK SEASON!!!!
Sono arrivati ed hanno cominciato a lamentarsi di tutto… Non c’è animazione, il personale non parla Italiano solo tu e non stai qui 24ore al giorno,  non c’è piscina, la sera i bimbi si annoiano, se escono ci sono le macchine per strada non c’è la zona pedonale, il mare è distante vogliamo la spiaggia davanti!! Subito ho cercato di mediare ho offerto loro il trasferimento alla spiaggia GRATIS al mattino, ma non era abbastanza, pretendevano ancora. Dopo tante discussioni gli ho detto scusate signori non vi piace bene andate via tanto non avete nemmeno pagato solo la caparra che copre le prime notti, andate a cercarvi da dormire altrove…
Hanno fatto un giro il giorno dopo la famiglia “addams” al completo ma visto i prezzi hanno confermato il soggiorno da noi pagando subito con carta di credito. Non hanno fatto escursioni, nemmeno dalla concorrenza visto che nemmeno un giorno hanno evitato il trasferimento GRATIS alla spiaggia, non hanno speso un centesimo in altre attività si facevano portare in spiaggia GRATIS al mattino e poi la sera una cena leggera ed economica nelle bancarelle, molto probabilmente a mezzo giorno non mangiavano tiravano a sera con la colazione!
Non c’è nulla di male ad avere un budget limitato specialmente una famiglia lo so bene io ho tre figli, ma non puoi pretendere i miracoli, se sei abituato ai viaggi stile “offerta in Tunisia 7giorni all inclusive 230Euro fuori stagione” non puoi andare dall’altra parte del mondo e cercare le stesse cose che non esistono!!!!
Volete ridere? Bene questa la loro recensione su TripAdvisor:
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“"Amici di Phuket" di Martino Martini”
 Recensito il 8 aprile 2012
Siamo tornati di recente da Phuket, ed abbiamo soggiornato tramite il sito di "amicidiphuket" al Baan S.S. Karon. La struttura tipo hostello, viene publicizzata nel sito amicidiphuket come struttura dove si parla italiano e soprattutto a poca distanza dal mare. Posso confermare come già letto in precedenti recensioni già trovate in questo sito sull'argomento, che viene effettuata una pubblicità ingannevole, in quanto per raggiungere la spiaggia più vicina che è quella Karon bisogna camminare per più di 2 km e attraversare la strada di fronte all'hotel la quale sembra una vera e propria giungla stradale con motorini e macchine di ogni genere a doppio senso di marcia a velocità sostenute e senza spartitraffico (è un'attentato alla vita continuo). Per quanto concerne il parlare italiano è anch'esso una falsità in quanto la struttura è gestita da persone thailandesi e viene venduto sul sito degli amici di phuket a nome del Martino Martini che si fa trovare presso la struttura solamente all'arrivo degli ospiti con la sola finalità di proporgli escursioni sull'isola da lui organizzate e ovviamente a prezzi molto più alti (quasi il doppio) di tutte le altre agenzie karon e kata. Quindi per quanto mi riguarda "è una vera sola".
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Tale recensione viola di fatto lo statuto di TripAdvisor per tanti motivi, prima di tutto nome e cognome che non c'entra nulla con la struttura essendo in società, secondo se devi recensire la mia agenzia viaggi oppure operato mio personale lo fai in separata sede non collegandolo alle camere che per altro hanno messo tre stelle perché sinceramente non avevano di che lamentarsi… Loro se la sono presa con me perché dal mio sito avevano capito che ero 24 ore a loro disposizione, che la struttura era sul mare, che gli facevo spendere poco meglio niente facendo cose fuori di testa…
OK capita durante un anno di lavoro che ci siano famiglie “Addamas” come questa, quelli che io definisco “turisti da viaggio organizzato”, ma essere vittima loro sfogo su TripAdvisor violando le loro regole mi sta sui maroni…
Aperto ad ogni confronto che sia pubblico, cioè con diritto di replica!!!
Il portale “Spara Merda” di TripAvisor ha “bannato il mio IP” e amicidiphuket non può accederevi più!!!
Anche con altre mail ho creato un account cercando di spiegare che certe recensioni erano false o violavano il loro statuto ma niente da fare non mi hanno mai preso in considerazione.
Bene io lo scrivo qui sui miei siti e riporto tutta esperienza senza nascondere niente… Dal momento che non posso replicare se a qualcuno sorge il dubbio sul mio operato personale nessun problema sono qui a disposizione per chiarimenti.
Ultima cosa ho letto molte buone recensioni e vi ringrazio, ma sinceramente vorrei solo che questo portale ed il suo sistema illegale fossero chiusi definitivamente perché chi lavora onestamente le medaglie le vince sul campo e non salendo le classifiche false di siti come questo!!!

Se qualcuno di “spara merda” TripAdvisor mi vuole contattare e spiegare le loro ragioni OK a disposizione, ma sinceramente hanno altro da fare loro guardano i grandi numeri hotel enormi dove si tirano su soldi a palate!!!!
Tanto per dire rimanendo nostra zona KARON per TA merita il premio:
http://www.tripadvisor.it/Hotel_Review-g1215780-d1793896-Reviews-Centara_Grand_Beach_Resort_Phuket-Karon_Phuket.html
Ma vi rendete conto??? Chi è venuto a Phuket lo ha visto sicuramente, e sono sicuro che nessun “Amico di Phuket”  prenoterebbe mai una struttura del genere..  Questione “morale”  ecomostro che è infognato in un angolo di spiaggia dove ingresso è sulla strada per Patong in salita causa di incidenti mortali!!! Avrei voluto vedere la famiglia “Addamas” alloggiati qui, magari per loro 5Stelle tutto perfetto posizione ottima…

Vi lascio con un pochi di Link se volete approfondire argomento, per il resto come detto sono sempre a disposizione per confronti del caso ma “con le carte scoperte”.

Il migliore: http://tripadvisor-warning.com/

http://www.danilopontone.it/web-marketing-turistico/considerazioni-sulle-recensioni-false-di-tripadvisor-video/




venerdì, maggio 18, 2012

Per ennesima volta spiego il Tour al Contrario Phi Phi Islands per evitare confusione.

Collegandomi al discorso dei giorni passati in risposta ad un paio di maleducate persone su facebook cercherò per ennesima volta di spiegarvi la famigerata escursione Phi Phi Islands con Maya Bay (spiaggia più calpestata del sud est asiatico)


Prima regola motoscafi con 4 motori 70 persone sono un "suicidio"!!!!

Ma ci pensate quanto tempo impiegano a salire e scendere da sto coso???? Solo di "tempi morti" per unire e far salire sullo scafo tutti ci servono almeno 30-40minuti ogni volta!!!!
Foto sono di un turista che è rimasto allucinato da questo Trip low cost la specialità in vendita dalle agenzie viaggi dei pakistani in Patong che oltre ai tour vendono scarpe tarocche, borse, occhiali, etc...
Io lo faccio di mestiere da 10 anni ormai e siamo un agenzia con tanto di licenza TAT i Tour li provo personalmente prima di proporli!!!
Io propongo tour differenti come prezzo e programma, partendo da un minimo di 20 persone a bordo fino a 35 persone oltre sono troppe!!!
Quindi il prezzo del Tour è naturalmente legato al numero partecipanti, meno costa più persone ci sono a bordo, oppure gli orari sono dimezzati, oppure ancora non fanno scendere a Maya Bay per non pagare la tassa di 400THB e via dicendo... Non vendo escursioni più care rispetto ai "Pakistani" o fenomeni da "TripAdvisor" solo propongo la qualità!!! Se volete spendere poco, anche quasi niente non c'è problema ho anche il Tour Barcone da 200 persone a solo 20 Euri vedi mio sito: www.amicidiphuket.it



Foto del Tour low cost maya bay mattino orario compreso tra le 10.00 e le 13.00 2000 persone in 80metri:  





http://www.flickr.com/photos/aarhuspics/sets/72157629769644882/with/7215403572/ (link alle foto che sono di un turista rimasto sconvolto dal casino e dal Trip decisamente andato male)

Stesso giorno di Maggio quindi low season, ma ad orario diverso, barca solo 20persone, tour 5isole, Nils & Compagni soggiornano attualmente mia struttura a KATA:




Non ho la pretesa che tutti capiscano e nemmeno di andare bene a tutti, di essere simpatico, etc... Ma sul mio lavoro, su quello che propongo non temo confronti con nessuno!!! Sono qui a disposizione per quelli che hanno idee nuove, sono convinto che c'è sempre da imparare... Mentre alla concorrenza, i gelosi, i fenomeni da TripAdvisor vi invito a dimostrare con i fatti soluzioni migliori alle mie piuttosto che diffamare od offendere! Mia Agenzia è aperta 365 giorni anno, sono a KATA, venite pure a spiegarmi come fareste voi il tour a Phi Phi però a 4occhi non dietro una tastiera.



Per capire se un Tour alle Phi Phi si può fare al "contrario" rispetto alla massa bisogna vedere la tabella delle maree, collegatevi qui: http://www.phuketgazette.net/tides/
Se dalle 14.00 alle 16.00 abbiamo bassa marea il giro al contrario NON VIENE!!!!
No perchè gli scafi rischiano di arenarsi sugli scogli che affiorano...
Quindi è inutile che vi arrabbiate con "ma tu mi avevi detto che facevano il giro e non c'era nessuno"!!!!
Nessuno è impossibile prima di tutto, secondo mai detto che non c'è nessuno, terzo vi propongo un tour di più isole quindi se "perdete da un lato guadagante dall'altro"!!!
Cioè vedi foto sempre di pochi giorni fa Bamboo, oppure Paradise Island, etc... sempre album:
http://www.amicidiphuket.it/foto/trip_low/5isole_may2012/index.htm


Spero di essere stato chiaro ma se qualcuno ha ancora dei dubbi chiedete pure...
Oggi a Phuket Sole ;-)

lunedì, maggio 14, 2012

Escursioni da Phuket il low season By Amici di Phuket

Ho preparato una nuova dispensa in PDF da scaricare e stampare, gita in giornata KRABI & HONG ISLANDS.
Sto preparando tutti i tour che si possono effettuare in low season, altri PDF sono Phi Phi 5isole e Baia Phang-nga.
Vedi mio sito: http://www.amicidiphuket.it/pagine/escursioni.htm


Krabi-Hong Islands

Escursione di un giorno con speed boat da Phuket.

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(Foto scaricata dalla rete, Hong Island, da visitare tutto anno con partenza Phuket)

Quella che voglio presentarvi è una delle escursioni che preferisco perchè unisce la bellezza del mare e snorkeling delle Phi Phi Islands alle grotte e paesaggi tipici della baia di Phang-Nga.

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newsClicca Qui Scarica questa gita in formato PDF 

Krabi con le Hong Islands si raggiunge da Phuket in circa 45-50minuti di motoscafo veloce (600CV), un tour da compiere in una giornata, la cronaca fotografica del Tour effettuato dal sottoscritto e Tiziano il giorno 03-04-2010. Si parte al mattino presto per raggiungere il porto privat...

giovedì, maggio 10, 2012

Progresso o Regresso? Il problema industrializzazione Thailandia i paesi emergenti ed inquinamento.

Le lacrime del vecchio Noi Jaitang nelle foto pubblicate sui giornali thailandesi del 9 marzo 2010 avevano commosso l’intero Regno. Piangeva alla lettura della sentenza con la quale si ordinava di riaprire quasi tutte le fabbriche chiuse a causa del pesante inquinamento dell’aria e del suolo nell’area di un enorme complesso petrolchimico a Map Ta Phut, nel sud della Thailandia.
Noi Jaitang (foto Bangkok Post)
Noi Jaitang (foto Bangkok Post)

Noi ha vissuto gran parte della sua vita di contadino in uno dei numerosi villaggi  trasformati dagli anni ‘80 in periferie dell’inferno, 170 km a est della capitale Bangkok. Da quando 200 industrie ad altissimo potere inquinante si sono insediate su quasi mille ettari lungo 15 chilometri di una delle coste un tempo più belle del Paese, Noi ha perso sei familiari uccisi dal cancro, e anche sua moglie si è vista diagnosticare due tumori cutanei.
Oggi  che uno dei più gravi incidenti nella storia dell’area industriale ha confermato la pericolosità degli impianti responsabili delle disgrazie di Noi e di altre migliaia di residenti, non sappiamo se sua moglie sia ancora viva, o se altri parenti siano stati colpiti dalla potente esplosione che il 5 maggio scorso ha ucciso 12 persone e ne ha ferite seriamente altre 130 nella fabbrica Bangkok Synthetics Co (BST), dove si producevano butadiene a altre sostanze usate per resine e plastiche sintetiche.




Il fumo dell'incendio alla Bangkok Synthetics
Il fumo dell'incendio alla Bangkok Synthetics


Di certo, con la sua immagine di rassegnata disperazione, Noi Jaitang è ancora oggi il simbolo di un ineluttabile destino toccato a 200mila tra lavoratori e abitanti dei 30 villaggi di questo distretto sottoposti da quasi trent’anni a una strage silenziosa. Prima dell’incidente di sabato, con le sue vittime allineate tutte insieme nelle camere mortuarie degli ospedali, le Ong locali avevano già calcolato almeno duemila decessi per cancro e malattie alle vie respiratorie, il tasso più alto di tutta la Thailandia (sette volte più della media nazionale, secondo i dati dell’Istituto Nazionale dei Tumori). Senza contare i problemi delle piogge acide e della qualità dell’aria (nel ’97 centinaia di studenti e insegnanti di una scuola locale sono stati ricoverati in un solo giorno con problemi respiratori) e i numerosi casi di “abnormità cromosomiche” registrati nei bambini nati attorno all’area industriale, con un incremento senza precedenti di malformazioni degli organi vitali.  http://www.youtube.com/watch?v=GMGn7B8KV…)
Map Ta Phut – 8 miliardi di euro di fatturato annuo (4,50 per cento del prodotto interno lordo thailandese) – è all’ottavo posto nella classifica degli impianti petrolchimici più grandi del mondo, e fin dall’inizio gruppi ambientalisti, Ong locali come Eastern People’s Network e perfino istituzioni pubbliche hanno denunciato il delicato conflitto tra gli interessi dell’economia nazionale e quello degli esseri umani sacrificati al “progresso”.


Dal maggio del 2009 – secondo il Dipartimento nazionale di controllo sull’Inquinamento - ci sono stati 25 incidenti gravi con diverse vittime e centinaia di feriti nelle fabbriche di composti chimici (compresa la stessa Bangkok Synthetics), sei dei quali in conseguenza degli scarichi illegali, nove avvenuti durante il trasporto delle sostanze, sette nella manifattura, tre presso le stazioni di servizio per la benzina e nei negozi di riciclaggio dei rifiuti. Inoltre dal marzo del 2011 a oggi è stata riscontrata nell’organismo di numerosi pazienti degli ospedali e delle cliniche attorno a Map Ta Phut una quantità enormemente superiore alla norma di sostanze nocive emesse da solidi e liquidi prodotti in quest’area, in particolare gas butadiene (lo stesso della fabbrica esplosa), cloroformio, dichloroethane, benzene.
Dopo l’esplosione di sabato scorso, talmente potente secondo alcuni testimoni da sollevare un camion di parecchi metri da terra, centinaia di abitanti sono stati evacuati per paura di una pericolosa esposizione alle sostanze gassose nocive rimaste sospese nell’aria. In mancanza di alternative, molti sono però tornati già a casa, ma altri non si fidano delle garanzie offerte dall’Autorità statale delle proprietà industriali (IEAT), secondo la quale l’incidente avrebbe sprigionato “soltanto” gas toluene, capace di provocare problemi respiratori e irritazioni cutanee ma non cancro. Inoltre domenica, poche ore dopo l’incidente della Bangkok Synthetics, una consistente quantità di ipoclorito di sodio usato come disinfettante e candeggina, è fuoriuscito da un altra fabbrica nella vicina area industriale della Seaboard Estate.
Il primo ministro thai Yingluck Shinawatra si è subito recata sul posto a verificare l’entità dei danni provocati e il ministro dell’Industria ha annunciato tre diverse inchieste per verificare le condizioni di sicurezza del grande complesso industriale definito un tempo il “fiore all’occhiello” dello “sviluppo sostenibile”. Ma come in passato, presto si riproporrà il problema della sorte futura dell’intero colosso industriale nel quale investono in diversi campi anche grandi compagnie straniere come l’americana Dow Chemical Co. (che acquistò la famigerata Union Carbide responsabile della strage di Bhopal in India), la tedesca Bayer,  l’australiana BlueScope Steel Ltd., oltre a giganti nazionali come la PTT e la Siam Cement.
Più volte a causa delle vertenze giudiziarie sollevate dagli ambientalisti, i potenti partner e investitori giapponesi hanno minacciato di abbandonare l’area per trasferire i loro interessi in Vietnam, Indonesia e Singapore, così che magistratura e politici hanno dovuto lasciare molte fabbriche a rischio libere di operare in Thailandia nonostante le scarse garanzie di sicurezza. E’ in questo contesto che un’altra grande compagnia nazionale, la Italian Thai (oggi a totale capitale thailandese, responsabile delle infrastrutture del complesso petrolchimico) sta cercando di ottenere finanziamenti per trasferire altre produzioni pericolose – ed eventualmente parte dei residui inquinanti di Map Ta Phut – nel nuovo complesso industriale di Dawei, un tratto di costa ancora incantevole a sud della Birmania.




Mappa del sito di Dawei in Birmania
Mappa del sito di Dawei in Birmania


E’ un’area dieci volte più grande di Map Ta Phut, dove è previsto – oltre al nuovo polo industriale – un enorme porto di acque profonde per le navi transoceaniche in grado di far arrivare e partire petrolio e derivati da e per l’Europa, l’Africa e il Medio Oriente, così da evitare il lungo percorso attraverso lo stretto di Malacca.
Ma i precedenti di Map Ta Phut hanno messo in allarme le nuove autorità birmane, che a differenza del passato si dicono più sensibili ai temi ambientali e soprattutto ai delicati rapporti internazionali in vista di un alleggerimento delle sanzioni economiche. Questa svolta – imprevista ai tempi delle prime concessioni – ha costretto la Italian Thai ad ammettere i passati fallimenti in termini di sicurezza e salvaguardia ambientale in patria. “Poiché abbiamo imparato da Map Ta Phut  - ha detto il presidente Premchai Karnasuta – in Birmania non saranno fatti gli stessi errori. Map Ta Phut – ha aggiunto – è stato realizzato venti anni fa, mentre oggi abbiamo nuove tecnologie per controllare l’ambiente”.
Nonostante queste assicurazioni, però, il ministro dell’Energia del Myanmar, Than Htay, ha detto che prima di Dawei saranno sviluppate altre due Zone economiche speciali: Thilawa a ridosso della ex capitale Rangoon, e Kyaukphyu, un’isola incantevole a sua volta già compromessa dagli impianti per un gigantesco gasdotto diretto in Cina. Vuol dire che qualunque sarà la decisione presa, altri ambienti naturali e la vita di migliaia di persone subiranno presto le sorti di Map Ta Phut. Nonostante la transizione apparentemente pacifica di questi mesi, neanche la nuova democrazia birmana sembra capace infatti di finanziarsi senza sacrifici umani.

Fonte: http://bultrini.blogautore.repubblica.it/2012/05/08/lacrime-di-progresso/

venerdì, maggio 04, 2012

Escursioni Amici di Phuket da scaricare in formato PDF

Info Escursioni Amici di Phuket

Ho deciso di creare questa pagina per "dissipare i dubbi" che molti viaggiatori hanno sulla questione Escursioni e Tour in quel di Phuket soprattutto durante la bassa stagione periodo monsonico...

Qui troverete le migliori escursioni da scaricare e stampare in formato PDF così da portarle con voi in viaggio a Phuket. (Tutte le foto e testi sono di proprietà Amici di Phuket la copia illegale sarà punita a termini di legge)

Bamboo Island vista aerea è possibile visitarla anche in low season da Maggio a Novembre
bamboo
Prima di tutto un chiarimento sul mio operato: Sono 10anni che provo escursioni personalmente per darvi prodotti di qualità la riprova è agenzia sempre piena in ogni stagione compresa low season. Come in tutto il mondo la regola generale è "mangi come spendi", quindi ai 4 furbacchioni in quel di Phuket (vi conosco) che cercano di sputtanarmi su siti farlocchi come tripadvisor fate pure tanto alla fine quello che conta non è la recensione finta su FlopAdvisor ma la soddisfazione del cliente ed il passaparola!
Volevo pure precisare che sono aperto ad ogni critica ma con dati alla mano! Non andate in giro a dire escursioni di Martino costano di più senza provare o perchè il vostro amico vi ha raccontato che a Patong si spende meno e lui ha visto tutto in pochi sul motoscafo, etc...
Dimostrate con foto come faccio io oppure ricevute alla mano, nomi agenzie dove questi tour costano meno con la stessa qualità, vi sfido nessun problema sono aperto ad ogni confronto per migliorare il mio lavoro e conoscere nuove offerte di company operanti nel settore a Phuket per eventuale collaborazione.

Mito Phi Phi Islands & Maya Bay escursione N°1 come richieste in assoluto, effettuabile anche in low season.

Prezzi variabili a persona da 20euro fino a 90euro, partenza da Hotel ore 8.00 Am ritorno dipende dal tipo di tour, si può effettuare 365giorni anno, adatta per bimbi da 1anno fino a 70anni, indicata per chi ama snorkeling, mare cristallino, sabbia bianca.
Escursione alle Phi Phi è la più richiesta quindi quella soggetta a maggior "sfruttamento" da parte delle company Thai che organizzano questo tour. Per fare una bella gita prima di tutto bisogna includere Bamboo Island, non essere più di 30-40 su un motoscafo veloce speed boat, assicurarsi di avere tutte le "tasse parco incluse", ma soprattutto il giro al contrario! Arrivare a Maya ad un orario che non sia quello di maggior affluenza cioè dalle 10.00 del mattino alle 13.00 vi capita questo: CLICCA QUI PER FOTO E SPIEGAZIONI

Il motivo che spinge la maggior parte delle company ad effettuare lo stesso percorso è la tappa obbligata pranzo presso strutture alberghiere in TonSai Bay a Phi Phi Don!!! Pensate il problema è il pranzo cioè per spendere poco vanno ai buffet hotel che aprono tutti alle 12.00 e massimo 14.00 chiudono.
Valutate la nostra Escursione 5isole in un giorno "giro al contrario" scaricate il file PDF per leggere con calma o portare con voi a Phuket.
tour al contrario
Molti altri fattori influenzano una escursione alle Phi Phi Islands vedi le maree! Se c'è la bassa marea non è possibile fare il giro al contrario, oppure se c'è nuvoloso i colori non sono certo quelli delle foto cataloghi che poi spesso sono ritoccate... Insomma per le Phi Phi ci sono diversi fattori che incidono sulla buona riuscita di un Tour, il mio lavoro è spiegarveli ;-)
Venite a trovarmi senza impegno in agenzia, vi spiego e poi se non siete convinti provate "la concorrenza"... Provare per credere, qui le info per contatti Amici di Phuket.
Lavori in Corso prossima Escursione Baia di Phang-Nga
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