Prima di partire per il vostro viaggio una assicurazione medica personale è consigliata, anche se non vi mette al riparo da “tutte le sfighe”.
In Thailandia, a Phuket, la sanità è privata, quindi si paga in caso di ricovero, le cifre non sono certo esigue. Una normale assicurazione da viaggio compresa nelle offerte dei Tour Operator non vi tutela abbastanza, funziona per piccoli incidenti, e comunque prima voi pagate, e forse al rientro in Italia vi rimborsano.
Per questo motivo stipulare una assicurazione separatamente dal viaggio è quasi d’obbligo, ci sono molte compagnie ON-Line come:
http://www.europassistance.it/
Oppure da qualsiasi agenzia assicurativa della vostra città potrete farvi fare un preventivo.
Viaggiare senza assicurazione comporta non pochi rischi, una caduta in motorino e semplice frattura di un femore costa in tutto 20Mila Euro!!!
Naturalmente gli Ospedali come il Phuket International sono simili agli hotel, con ogni confort e servizio, ma si pagano cari.
Altrimenti bisogna ripiegare su Ospedali pubblici Thai, dove in corsia è facile vedere girare topi e l’odore di piscio ti fa vomitare. Tra le famiglie del vicinato i “morti ammazzati” da dottori degli ospedali pubblici non si contano, ma quando non hai soldi e nemmeno assicurazione non c’è scampo.
A mio parere c’è qualcosa di tremendamente sbagliato sia nelle assicurazioni che negli ospedali privati, è la MONETIZZAZIONE DEL DOLORE!
Un paziente è sempre e solo fonte di guadagno per ospedale, e perdita di denari per assicurazione, comunque e solo SOLDI!
Se dovete viaggiare in “low cost” fatelo, risparmiate su tutto, ma una piccola assicurazione anche di quelle ON-Line ricordate che vi “salva la pelle”.
Se vi “rompe” spendere 70-80Euro di assicurazione (spesa minima con massimali ridicoli sui 20mila euro) è meglio rimanere a casa!
Fate un “giro” nel mio Blog e troverete parecchie notizie su connazionali vittime d’incidenti, addirittura “sequestrati” dagli ospedali Thai perché non in grado di pagare!