sabato, agosto 30, 2008

ATTENZIONE: Aeroporto Phuket chiuso, aggiornamento 30-08

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AGGIORNAMENTO 30-08

Attualmente tutti i voli sono sospesi sia in entrata che in uscita!

Pubblicheremo notizie appena possibile.
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Foto dal Forum thaivisa.com

Si estende la rivolta anti premier in Thailandia

La ribellione dei cittadini nei confronti del premier thailandese si fa più aspra. I manifestanti hanno bloccato anche alcuni aeroporti. Le forze dell'ordine disperdono la folla utilizzando i gas lacrimogeni.
Si estende la rivolta Aumenta la tensione in Thailandia al quarto giorno di crisi politica. Sono stati diversi gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Il più grave è avvenuto davanti al quartier generale della polizia a Bangkok, dove circa duemila dimostranti sono stati dispersi con i gas lacrimogeni dalle forze dell'ordine. Sempre oggi la protesta si è estesa anche al trasporto aereo, con diversi scali, fra cui quello dell'isola turistica di Phuket, chiusi per invasione delle piste da parte di manifestanti. "Il governo deve risolvere il problema usando lo stato di emergenza - ha detto il capo dell'esercito thailandese, il generale Anupong Paojinda - ma sono sicuro che non sarà necessario, se la situazione non dovesse peggiorare". Durante la notte ci sono stati vari scontri. A Bangkok i manifestanti avevano cacciato un migliaio di poliziotti dall'area dove sorgono gli uffici del primo ministro Samak Sundarajevi, di cui chiedono le dimissioni. Tafferugli sono poi iniziati quando i manifestanti hanno cercato di respingere i poliziotti che, armati di manganelli e scudi, stavano entrando di nuovo forzando l'entrata principale del vasto complesso, secondo un giornalista della France Presse. Alcuni rappresentanti della giustizia hanno cercato di entrare a loro volta nel complesso di edifici per consegnare un'istanza giudiziaria di sgombero. Sono stato però respinti e l'istanza è stata appiccicata su un lampione vicino. Il primo ministro Samak, 73 anni, ha dichiarato di non aver intenzione di autorizzare il ricorso alla forza. "La polizia si attiene al mio precedente ordine. (Gli agenti) si sono recati sul luogo solo per presentare l'istanza, non per disperdere i manifestanti", ha detto. Alcuni testimoni hanno dichiarato però che le forze di sicurezza hanno utilizzato i manganelli per impedire ad altri manifestanti di entrare all'interno della sede del governo, ferendo leggermente sei di loro. Oltre all'istanza di sgombero, ieri sono stati emessi ordini d'arresto per nove manifestanti, tra cui cinque leader dell'opposizione. "Aspettiamo, diamo loro tempo. Se non ci sarà nessuna risposta, la polizia dovrà fare qualcosa", ha detto il vice capo della polizia di Bangkok, il generale Akerach Meepreecha. Ieri il colonnello della polizia Noraboon Nanna aveva detto che nel palazzo del governo sono ancora asserragliati circa 13.000 manifestanti, fronteggiati all'esterno da 8.000 poliziotti. I manifestanti, che appartengono alla Alleanza del popolo per la democrazia (Pad, una coalizione eterogenea di forze di opposizione, esigono le dimissioni di Samak, che considerano una "marionetta" nelle mani dell'ex premier, il miliardario Thaksin Shinawatra, attualmente in Gran Bretagna per sfuggire alle accuse di corruzione per cui è indagato in patria.

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Bangkok, 29 ago. (Apcom) - Le autorità tailandesi sono state costrette a chiudere temporaneamente l'aeroporto internazionale di Phuket (nel sud del Paese), dove migliaia di manifestanti dell'opposizione hanno invaso le piste.

Contemporaneamente nella capitale Bangkok migliaia di persone continuano la protesta contro il governo, occupando da martedì' scorso la sua sede.

"Il direttore dell'aeroporto internazionale di Phuket ha deciso di chiudere temporaneamente l'aeroporto poiché i manifestanti (...) bloccano le piste", ha dichiarato Monrudee Ketphand, portavoce degli Aeroporti di Thailandia. Il governatore di Phuket, meta turistica fra le preferite dagli occidentali, "cerca di negoziare con i manifestanti", ha aggiunto. I passeggeri non possono entrare né uscire dall'aeroporto. Anche l'aeroporto di Hat Yai, estremo sud della Thailandia, era stato in parte occupato dai manifestanti.

Sono circa quindici milioni i turisti che visitano annualmente la Thailandia. Il blocco degli aeroporti rappresenta quindi una strategia convincente per portare alla ribalta internazionale la lotta contro l'esecutivo e il suo premier Samak Sundaravej, in carica da appena sette mesi.

Anti-government protesters at Phuket International Airport.

PHUKET AIRPORT: Phuket Governor Niran Kalayanamit has called an emergency meeting of his top staff, including Vice-Governors Smith Palawatwichai, Worapoj Ratthasima and Tri Augkaradacha.
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