"Deustche Presse-Agentur
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Beijing - Prapawadee Jaroenrattanatarakoon was unbeatable in the clean and jerk as she won the women's 53-kilo featherweight weightlifting gold at the Beijing Olympics for Thailand.
Asian champion Prapawadee, 25, won with 221kg, leaving only the silver for Yoon Jin-Hee of South Korea and bronze for Nastassia Novikava of Belarus, who both lifted 213kg. Yoon got the silver owing to her lower weight at the pre-competition weigh-in.
Novikova and Prapawadee were tied on 95kg after the snatch portion, with Yoon on 94.
But Prapawadee then added an Olympic clean and jerk record 126kg for an undisputed gold which she received from Thai IOC member Nat Indrapana, with Yoon on 119kg and Novikova on 118kg.
It was the second straight gold for Thailand in the event following Udomporn Polsak's success 2004 in Athens."
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Ieri ero in aeroporto, di solito ad aspettare all’interno ci sono sempre quei “3 gatti” essendo vietato all’accesso a chi non è provvisto di apposito lasciapassare. Stranamente una calca di Thailandesi era appiccicata davanti un monitor, stavano seguendo in diretta le olimpiadi, sollevamento pesi femminile. Poliziotti, hostes, passeggeri, un gruppo eterogeneo di persone che ad ogni prestazione positiva della loro connazionale Prapawadee Jaroenrattanatarakoon lanciavano urla e saltavano come cavallette!
Dentro di me è scattata una inconscia forma di gelosia, vedendo tutte quelle persone così unite, con un senso di appartenenza che noi Italiani ormai abbiamo perso da tempo! Mi chiedo, perchè noi Italiani non sentiamo questo senso di appartenenza? E non ditemi che è questione di Garabaldi e cagate del tipo siamo diversi da Nord a Sud perchè in tutto il mondo sono diversi da regione a regione, anche qui in Thailandia!
Difficilmente invidio qualcosa, specialmente ai Thai, ma questo senso di appartenenza che io sento ma non riscontro negli altri Italiani SI, e parecchio.
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Appartenenza significa in primo luogo consapevolezza della propria identità che si costruisce e si definisce a partire dall’io. La dimensione personale della “considerazione di sé”, sempre presente nella vita dell’individuo, è preliminare alla dimensione sociale dell’appartenenza, che si esplica in relazione all’ambiente e ai soggetti che costituiscono la comunità di riferimento.
Appartenenza significa poi sentirsi parte di un gruppo e consiste nella condivisione con il gruppo , di comportamenti, modi di pensare e atteggiamenti. Alla base dell’appartenenza si trova, in genere, un processo di identificazione, in cui la sfera dell’Io si identifica con il Noi, e che permette di riconoscersi e di essere riconosciuti come membri di un gruppo anche attraverso l’assunzione di alcuni segni distintivi.
