Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo461529.shtml
Maschere con un sorriso stampato da far indossare alle forze dell’ordine. In Thailandia per migliorare il rapporto tra agenti della polizia e popolazione, le pattuglie in servizio che controllano le autostrade in motocicletta indossano mascherine contro l’inquinamento che riportano uno smile dipinto in rosso.
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In Thailandia, una volta soprannominata “la terra del sorriso”, c'è ben poco da ridere dopo gli eventi degli ultimi mesi: instabilità politica, recessione economica, crollo del turismo, occupazioni degli aeroporti e aumento della violenza nelle città hanno creato un’atmosfera di tensione, respirabile un po’ ovunque nel paese. Per queste ragioni il sorriso sulle labbra e le buone maniere, specie tra i dipendenti pubblici, valgono come l’oro.
"Abbiamo chiesto ai nostri agenti in servizio di essere amichevoli tutto il tempo”, ha spiegato il comandante della polizia autostradale thailandese. “Il problema è che il paese non versa in buone condizioni e siamo stanchi. E’ dura sorridere e per questo abbiamo ideato quelle maschere”.
La trovata della polizia di Bangkok ricorda l’escamotage ideato in Giappone per far sorridere i lavoratori: obbligarli a mettere una bacchetta tra il labbro superiore e il naso per riprodurre un sorrisino che ricorda vagamente quello degli omini dei lego.