FERITA NON GRAVE - Il giornalista, Flavio Signori, romano, di 40 anni, è stato ferito di striscio nella parte bassa della schiena e dovrebbe essere dimesso dall'ospedale in cui è stato ricoverato entro un paio di giorni. Il ferimento è avvenuto ieri a Rama IV, l'intersezione nei pressi del presidio delle camicie rosse teatro di violenti scontri tra dimostranti e forze di sicurezza. «Stavo scattando delle foto nei pressi del presidio dei militari - ha raccontato all'Ansa -. Quando mi sono spostato dietro la barricata dei rossi sono stato colpito».
MORTO IL «COMANDANTE ROSSO» - Nel frattempo si apprende l'ex generale dell'esercito thailandese Khattiya Sawasdipol, conosciuto con il nome di Seh Daeng («comandante rosso»), dopo essere stato colpito alla testa da un proiettile sparato da un cecchino lo scorso 13 maggio durante le manifestazioni antigovernative, è morto, secondo quanto hanno reso noto fonti ospedaliere citate dall'Ansa. Il decesso è avvenuto in mattinata.
IL NUOVO BILANCIO - Intanto si rifanno i conti delle vittime. E’ di almeno 35 morti e 244 feriti il nuovo bilancio di tre giorni di scontri nella capitale thaliandese. Nella notte è deceduto anche un militare dell'esercito regolare, il primo dall’inizio degli scontri. Il soldato, 31 anni, era stato ricoverato in ospedale dopo essere rimasto ferito durante un0’attività di pattugliamento nel distretto di Silom, al confine con l’area in cui si trovano i rivoltosi.
Fonte Video e testo Corriere.it